Abbiamo già introdotto in un precedente articolo chiamato Il Tocatì e il Registro delle buone pratiche di salvaguardia che cosa sia il Registro delle Buone Pratiche UNESCO. Scopriamo ora di quanti criteri sia composto questo Registro e quanto il Tocatì li rappresenti.
In riferimento al “manifesto del Tocatì”, presentato nel 2016 alla giornata di lancio della candidatura, Tocatì, un patrimonio condiviso, presentiamo, in riferimento all’articolo 18 della Convenzione, i 9 criteri del Registro.
E Tocatì? Potrà rispondere a questi 9 criteri? La risposta è assolutamente affermativa!
Nella valutazione del Comitato, ognuno di questi criteri entra in gioco. Per capire perché Tocatì risponda a questi criteri vi invitiamo a soffermarvi in particolare su tre di questi: il P.4, il P.6 e il P.9.
P.1 Il programma, progetto o attività comporta la salvaguardia, come definita dall’articolo 2.3 della Convenzione.
P.2 Il programma, progetto o attività contribuisce al coordinamento degli sforzi di salvaguardia del patrimonio culturale immateriale a livello regionale e/o sub regionale e/o internazionale
P.3 Il programma, progetto o attività riflette i principi e gli obiettivi della Convenzione.
P.4 Il programma, progetto o attività ha provato la sua efficacia in termini di contributo alla vitalità del patrimonio culturale immateriale interessato.
P.5 Il programma, progetto o attività è o è stato messo in opera con la partecipazione della comunità, del gruppo o degli individui interessati e con il loro consenso libero ed informato.
P.6 Il programma, progetto o attività può servire da modello, secondo i casi, regionale e/o sub regionale e/o internazionale a delle attività di salvaguardia.
P.7 Gli Stati parte candidati, gli organi incaricati della messa in opera e la/le comunità gruppi o individui interessati sono d’accordo per cooperare alla diffusione delle migliori pratiche di salvaguardia se il loro programma, progetto o attività fosse selezionato.
P.8 Il programma, progetto o attività riunisce delle esperienze suscettibili di essere valutate sui loro risultati.
P.9 Il programma, progetto o attività risponde essenzialmente ai bisogni particolari dei paesi in via di sviluppo.
In che cosa si impegna Tocatì proponendosi come Buona Pratica di Salvaguardia?
Proponendosi per una candidatura regionale (Europa) al Registro, Tocatì si impegna a condividere i suoi risultati, le ragioni del suo successo, i segreti della sua crescita, mettendoli a disposizione dello sviluppo sostenibile con attenzione particolare ai paesi in via di sviluppo. Si impegna insomma a diventare un laboratorio aperto di pratiche di salvaguardia dei giochi e sport tradizionali.