Mario Lodi (1922-2014) è stato il più grande artigiano dell’Educare: praticava l’empatia e osservava attentamente il quotidiano di bambini e bambine. È da questo osservare che nasce “Cipì”, capolavoro della pedagogia edito per la prima volta da Einaudi nel 1972, che racconta la storia di un passerotto amante della conoscenza e della libertà. Fondatore della “Casa del gioco e delle arti”, convinto che si impara solo giocando, ha ridisegnato il senso della scuola ispirando generazioni di maestre e maestri a formare classi inclusive e felici. A lui è dedicata l’apertura dell’area Riflessioni 2022.