SAB dalle 17.30 alle 19.00
Tavola rotonda “IN GIOCO. Comunità in rete per la salvaguardia del patrimonio ludico tradizionale lombardo”
Modera: Valentina Lapiccirella Zingari, AGA, coordinamento “Tocatì, un programma condiviso per la salvaguardia di Giochi e Sport Tradizionali”.
Apriranno i lavori, per la presentazione del progetto, Giuseppe Giacon e Valentina Lapiccirella Zingari (AGA) con Agostina Lavagnino, responsabile dell’Archivio di Etnografia e Storia Sociale (AESS Regione Lombardia).
Seguiranno le testimonianze delle comunità coinvolte nel progetto 2020: Ermes Pelizzola, comunità della Schida (Guidizzolo, Mantova); Roberto Marchi, comunità della Palla Elastica (Sabbio Chiese, Brescia); Osvaldo Mogliotti, comunità del Tamburello (Dossena, Bergamo) e Cesare Archetti, comunità del Naet del lago d’Iseo (Monte Isola, Brescia).
A seguire i contributi di Gianmarco Pacione, coordinamento operativo Progetto IN GIOCO e Barbara Rigon, responsabile materiali audiovisivi del progetto.
Il dibattito finale coinvolgerà Alessandra Broccolini, Società Italiana per la Museografia e i Beni Demoetnoantropologici (Simbdea), Pietro Segalini e Maura Cetti Serbelloni, Comitato regionale UNPLI Lombardia, Leandro Ventura, Istituto Centrale Patrimonio Immateriale (ICPI- MiBACT).
Il progetto IN GIOCO, sostenuto da Regione Lombardia e coordinato da Associazione Giochi Antichi (AGA), ha promosso dal 2018 al 2020 una ricerca sul patrimonio ludico tradizionale nel territorio regionale. Progetto innovativo per metodologie e risultati, questo ha permesso di mettere in rete 12 comunità di pratica, rappresentative della Ludodiversità regionale. In un anno segnato dalla pandemia Covid19, IN GIOCO è diventato terreno di sperimentazione di pratiche di auto-documentazione, portando AGA e il team di ricerca a creare nuove vie di dialogo a distanza e progettazione di materiali audiovisivi. La rete ha anche favorito forme di solidarietà e contribuito a mantenere viva l’attenzione reciproca. IN GIOCO sta aprendo prospettive interessanti per un futuro inventario dei patrimoni ludici tradizionali, di respiro nazionale. In questo senso, la partecipazione della rete delle Proloco attraverso il coinvolgimento di Unione Nazionale Proloco (UNPLI) ed il contributo dell’Istituto Centrale per il patrimonio immateriale (ICPI) permetteranno di rinforzare gli sforzi di salvaguardia a scala regionale e nazionale.
DOM dalle 15.00 alle 16.30
La voga tradizionale in piedi: un patrimonio della Regione del Veneto
Modera: Giorgio Paolo Avigo, Presidente AGA
Partecipano alla tavola rotonda: Marco Righettini, Presidente della Lega Bisse (Saverio Pastor, Presidente El Felze, associazione dei mestieri che contribuiscono alla costruzione della gondola, Venezia, Sandro Perini, Responsabile osservatorio sullo sport e monitoraggio, Assessorato alla cultura, Unità organizzativa sport – Regione del Veneto
Valentina Lapiccirella Zingari, coordinamento “Tocati, un programma condiviso per la salvaguardia dei Giochi e Sport Tradizionali”
Leandro Ventura, Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale – ICPI – MiBACT
Rappresentante per i beni DEA della Soprintendenza ABAP per il Comune di Venezia e Laguna e rappresentanti del Coordinamento Remiere della Laguna di Venezia
Un incontro tra diverse tradizioni di voga del Veneto: il coordinamento delle remiere della laguna di Venezia incontra i gruppi di vogatori dei laghi di Garda ed Iseo, presenti quest’anno in piazza al Festival Tocatì. Al fine di contribuire alla salvaguardia di questo importante patrimonio, AGA sta tessendo dialoghi tra le comunità e coinvolgendo le Istituzioni: ha contribuito ad inserire le tradizioni di voga nell’articolo di Legge dedicato alle “Discipline sportive tradizionali venete” (L.R. 11 maggio 2015, n.8, art.18) e sta lavorando, con il sostegno di Regione Lombardia, ad una ricerca che ha coinvolto diverse comunità tra Lago di Garda e Iseo. Nel gennaio 2020, un incontro nazionale (Tocatì un patrimonio condiviso – le giornate dell’immateriale) ha riunito a Venezia rappresentanti delle tradizioni di voga veneta, insieme con gli artigiani e le Istituzioni. Un tavolo di lavoro che vuole favorire sinergie strategiche per il futuro.
DOM dalle 17.00 alle 18.30
Giochi di carta. La raccolta di incisioni del Gabinetto delle stampe dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale
Modera: Leandro Ventura, Direttore ICPI – MIBACT
Intervengono: Cinzia Marchesini e Anna Sicurezza, ICPI – MIBACT
Il Gabinetto delle stampe dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale conserva un’ampia raccolta di tavole i cui temi si ricollegano alla cultura popolare italiana; il suo nucleo principale risale alla mostra di Etnografia italiana del 1911. Una parte delle incisioni è dedicata al tema ludico nelle sue varie espressioni: si va dal gioco dell’oca alle sagome da ritagliare, dai giochi di estrazione a quelli di strategia. Le incisioni ottocentesche di Bartolomeo Pinelli ben rappresentano a loro volta i giochi all’aperto. Non mancano infine i mazzi di carte, che spaziano dai tarocchi cinquecenteschi al mercante in fiera di primo Novecento.