Tra i paesi del partenariato, la Francia ed il Belgio, con il programma ludodiversità, hanno una significativa e pionieristica esperienza in merito all’inventario del patrimonio ludico tradizionale. In Croazia e Cipro, sono in corso più recenti e significative esperienze.
In Italia, con la partecipazione al bando dedicato al patrimonio immateriale della Regione Lombardia, Associazione Giochi Antichi (AGA) ha inaugurato nel 2018 una nuova stagione di studi, dedicati all’inventario del patrimonio ludico tradizionale in stretto dialogo con le comunità di pratica.
Il progetto “IN GIOCO – Viaggio attraverso una Regione che Gioca” ha inaugurato un approccio innovativo all’inventario del patrimonio culturale immateriale, basando le ricerche, finalizzate alla salvaguardia, sulla rete di relazioni tessute negli anni da AGA.
Abbiamo lavorato in rete: alcune delle comunità che ci hanno accolto sono parte di un movimento che ogni anno a settembre si muove verso il Tocatì di Verona. Sono compagni di strada di AGA da molti anni. Altre comunità sono state un’ulteriore scoperta. A tutte va un sincero ringraziamento per il lavoro di valore che hanno reso possibile, condividendo con noi le loro tradizioni e guidandoci lungo affascinanti sentieri nascosti. Grazie a loro continuiamo a scoprire che il gioco di tradizione è molto più di quel che sembra: il gioco è memoria incorporata, è regola, esigenza e passione, adattamento alla trasformazione, comunicazione e salute, socialità e senso di comunità, festa e vita quotidiana.